due rappresentanti trasparenti, del tutto inutili, sanno solo prenotare escursioni - all'arrivo non li ho visti, eppure ci sono stati problemi con l'assegnazione stanze - il giorno partenze la ragazza ha risposto in modo poco garbato (l'abbiamo fatta chiamare perchè non c'era!) quando abbiamo detto che volevamo partire mezzora prima, visto che c'era il taxista lì in attesa.
l'agenzia che ha prenotato ha segnalato i disguidi che abbiamo avuto e non abbiamo ricevuto una riga di scuse.

Pessima esperienza con Nicolaus. Il pomeriggio prima della partenza ci hanno chiamato per annullarci la vacanza proponendoci un hotel sempre in Sardegna, ma viaggiando con mia moglie e un bambino di 7 mesi era praticamente impossibile data l'assenza della biberoneria. Solo alle 19 ci hanno confermato la partenza ed il volo era alle 7 della mattina successiva. E' stato garantito il servizio di biberoneria che riterrei pessimo, perché aperto 24 ore ma senza prodotti. La mattina stessa della partenza, precisamente alle 10 ci avvertono dall'assistenza Nicolaus in villaggio che il volo dalle 15 è posticipato alle 20.40. Ovviamente senza pranzo e senza camera. Infatti con un bambino di 7 mesi come è possibile? Risposta!? Le regole sono queste. Mai più Nicolaus, esperienza più che pessima!

Tuor operator da depennare! Ecco la mia disavventura. Prenoto un hotel a Pulsano, il Gabbiano, tramite la Nicolaus. L'hotel è stato scelto perchè ha una spiaggia raggiungibile direttamente a piedi e per me va benissimo perchè ho un bambino di due anni. La prenotazione (se ne occupa telefonicamente una ragazza che risponde al nome di Francesca) va a buon fine, ricevo i documenti ed effettuo il pagamento (saldo compreso).
A pochi giorni dalla partenza (mi pare un paio) vengo contattato da Luca Epifani, sempre della Nicolaus. Mi dice che nella struttura prenotata c'è un overbooking, per cui mi propone l'alternativa del villaggio Calanè a Castellaneta. Mi garantisce che il livello è lo stesso del Gabbiano, per cui non perdo nulla. Chiedo delucidazioni sull'accessibilità alla spiaggia, spiegando che ho un bambino piccolo. Mi dice che la spiaggia dista poco, che è facilmente raggiungibile e che c'è un trenino in alternativa alla passeggiata a piedi. Resto un pò perplesso, ma mi lascio convincere dal Sig Epifani, perchè mi dice che nel villaggio c'è anche la biberoneria. Aggiunge anche che avremmo avuto un trattamento di all-inclusive. Visto che a mio avviso ci vado a perdere, chiedo se posso avere l'ombrellone in prima fila. A questa richiesta ho la rispsota scritta, nella quale mi dice che "non esiste un formula economica/commerciale che potesse garantire questo servizio." Rimango fortemente perplesso, ma accetto. ECCO COSA ABBIAMO AVUTO.
1) la biberoneria è a pagamento, 50 euro a settimana (a me servono solo i biscotti da mettere nel biberon; li sono dovuti andare a comprare fuori prendendo la mia macchina, cosa che avrei evitato sapendo prima la cosa)
2) la spiaggia non dista minimamente poco dal villaggio: servono almeno 15 minuti, senza contare i tempi di attesa (dichiarati dalla struttura, massimo 20 minuti; immaginate cosa vuol dire con un bambino piccolo)
3) il trattamento non è stato un all-inclusive, perchè in spiaggia si paga tutto (nessuno ci ha avvisato)
4) siamo stati sistemati, obtorto collo, in una camera per diversamente abili, senza essere stati avvisati prima. Sembra una stupidaggine, però cambiano gli spazi. Ad esempio non avevamo dove sistemare le cose, per cui in pratica non abbiamo potuto disfare le valigie. Nel bagno c'era il piatto doccia, chiaramente aperto. Questo voleva dire che ogni volta il bagno diventava un lago e per di più scivoloso. Per quanto io e mia moglie ci siamo adattati, non è stato così per il piccolo, che scivolava, rischiando di farsi male.
5) la stanza non riceveva manutenzione ed era chiaro, (c'era, ad esempio, una vasta infiltrazione d'acqua; a questo e ad altri problemi della stanza ho scattato delle foto)

Chiaramente il giorno dell'arrivo ho chiesto che mi venisse cambiata la stanza (richiesta non accolta perchè il villaggio era pieno). Ho scritto al Sig Epifani, chiedendo che facesse qualcosa, anche perchè la situazione si era dimostrata pericolosa per mio figlio. Alla mail il Sig Epifani non ha risposto subito come mi aspettavo (anche solo per dire per l'aveva letta). Ho saputo che l'ha letta perchè la Direttrice del Calanè ci ha detto che lo aveva sentito. Ho provato a contattare telefonicamente il Sig Epifani, ma non mi risposto. L'ho chiamato alle 12 del giorno 25 agosto e alle 12. Questa mail è stata l'unico supporto del tour operator.
Chi ha risolto la situazione è stata la Direttrice del Calanè, la quale ci ha anche detto che il Sig Epifani sapeva quale stanza ci sarebbe stata data (informazione che non ci è stata minimamente fornita dal tour operator Nicolaus).
In realtà come trasparenza e qualità del servizio darei uno zero, peccato che non è previsto.
SONO FORTEMENTE SCONTENTO DELLA NICOLAUS, SPECIALMENTE CONSIDERANDO CHE E' ANCHE CERTIFICATA TUV
Spero di ricevere almeno delle scuse per il pessimo trattamento ricevuto.